Bianchi Onice è il suo nome. Bianco il suo colore. Acquistata nel 1986, ha svolto il proprio dovere con eleganza. Qualche giro al mercato, tre bambini da portare a scuola, qualche piccola gita.
|
Bianchi Onice bianca del 1986 dopo l'intervento |
Dopo quasi trent'anni di servizio questa bicicletta si meritava un po' di cure extra. Dato l'ottimo stato del mezzo non si può parlare di un vero e proprio restauro. La ruota anteriore in acciaio, piegata in maniera irreparabile, è stata sostituita. E' stata effettuata la messa a punto e la lubrificazione di tutte le parti meccaniche e la parziale rimozione della ruggine. Il campanello è stato sostituito e la rete salvagonna aggiunta. Il cestino bianco con l'aggancio al manubrio risultava instabile e piccolo; inoltre il fanale limitava il caricamento del cestino che a sua volta ostacolava il fascio di luce. Abbiamo dunque deciso di adottare un cestino in vimini di dimensioni maggiori fissato su un portapacchi anteriore nella stessa tinta della bicicletta al quale è stato fissato anche il fanale. Il risultato è ottimo: più capiente, più stabile, maggiore efficienza del fanale.
Il risultato è piaciuto molto alla proprietaria che non vede l'ora di proseguire il suo percorso con la sua Bianchi Onice bianca.
|
Prima della sistemazione |
|
Il fanale è stato tolto dalla posizione originale |
|
Il portapacchi anteriore è stato dipinto nella stessa tinta della bicicletta |
|
Pronta per proseguire il percorso |
Nessun commento:
Posta un commento